Giornata internazionale del Coming Out
Oggi, 11/10/2023 è il Coming Out Day!
Si tratta di una giornata internazionale che ha l’obiettivo di celebrare le differenti sfumature identitarie, sensibilizzando rispetto al tema e cercando di ridurre lo stigma nei confronti della comunità LGBTQ+.
Questa giornata dovrebbe essere importante per l’intera società per assicurare che vengano garantiti diritti a tutte le persone, al di là delle proprie diversità, avendo l’obiettivo di comprendere, fare domande, simpatizzare ed empatizzare con tutti coloro che si identificano all’interno della LGBTQ+.
Dall’altra parte, coloro che vi appartengono, hanno la possibilità di impegnarsi nell’attivismo gentile: essere sé stessi e mostrare agli altri l’amore che si ha nella propria vita.
Ma cosa significa “coming out”?
Il termine si riferisce al momento in cui una persona omosessuale o bisessuale prende l’importante ed emotivamente difficile decisione di non nascondere più la propria sessualità e di “svelarla” ai propri familiari, amici e colleghi.
È un passo molto importante nella vita di una persona, tanto da essere celebrato con una giornata ad hoc, chiamata, appunto, National Coming Out Day.
La storia…
La prima edizione di quest’evento risale all’11 ottobre 1988, quando negli Stati Uniti fu scelto questo giorno per celebrare tale ricorrenza. Si tratta di una scelta non casuale: infatti l’11 ottobre dell’anno precedente, si era svolta a Washington la seconda marcia nazionale per i diritti delle persone lesbiche e gay. Questo specifico evento fu ribattezzato “La Grande Marcia” poiché quell’anno furono migliaia le persone ad unirsi a tale cammino, oltre ad essere state celebrate delle azioni di protesta di grande portata per il mancato riconoscimento legale delle relazioni omosessuali.
La grande copertura mediatica che si è registrata durante le prime edizioni del Coming Out Day ha fatto sì che l’evento ha conquistato una rilevanza crescente da divenire in poco tempo di portata mondiale.
È in questo modo che il Coming Out Day è diventato un evento internazionale, con lo scopo di celebrare il coming out e aumentare e rafforzare la consapevolezza di poter vivere la propria sessualità in maniera aperta, onesta, libera.
L’ideologia…
Questa giornata si fonda sull’idea che l’omofobia e le discriminazioni ad essa connesse nascano e prosperino da contesti di silenzio, scarsa ed errata informazione ed ignoranza; di conseguenza si pensa, o meglio si spera, che incrementando le iniziative di sensibilizzazione al tema le persone si distacchino dalle opinioni omofobiche o oppressive.
L’importanza della ricorrenza del “Coming Out Day”
In un mondo in cui essere eterosessuali viene considerato “la norma”, chiunque appartenga alla comunità LGBTQ+ si sente parte di una minoranza e porta con sé le conseguenze, le paure e le difficoltà legate al momento del coming out. A tal proposito, questa giornata, ricorda ogni anno che tutte le persone, a prescindere dal loro genere sessuale, hanno il diritto di dichiarare chi amano senza per questo essere giudicate.
È importante, infatti, sottolineare che tale giornata è dedicata a chi ha deciso di rivelare pubblicamente e vivere liberamente il proprio orientamento sessuale, ma anche e soprattutto a chi non è libero di farlo per i più disparati motivi.
La differenza tra “coming out” e “outing”:
Questi termini sono ad oggi divenuti rapidamente di uso comune, ma a differenza di quanto si pensa, non indicano il medesimo significato: fare “coming out” significa rivelare ed esprimere liberamente a qualcuno il proprio orientamento sessuale, si tratta di “uscire allo scoperto” volontariamente. Quando si parla di “outing” ci si riferisce a qualcuno che svela l’orientamento sessuale di qualcun altro.
È di fondamentale importanza essere certi che la persona in questione abbia dato il suo consenso nel fare outing, altrimenti si rischia di esporre il soggetto di cui si condividono le informazioni ad un possibile rifiuto o fenomeno discriminatorio che può sfociare, purtroppo, anche a gravi conseguenze come il suicidio, la violenza verbale e/o fisica, e l’omicidio.
Il momento del “coming out” …
Vi sono ancora troppe persone che vivono il momento del coming out come un limite, per possibili conseguenze sul lavoro, a scuola, in casa, con amici e/o parenti.
Questo rende il momento del coming out un privilegio per coloro che hanno il coraggio di procedere nella dichiarazione di quelli che sono dei propri diritti.
Il coming out non può però continuare ad essere un beneficio di cui dispongono solo pochi individui più “fortunati”: tutte le persone dovrebbero sentirsi libere di esprimere il proprio orientamento sessuale senza conseguenze. L’unico modo per far sì che ciò avvenga è continuare ad informare, sensibilizzare e contrastare i comportamenti discriminatori.
La celebrazione di questa giornata, dunque, rappresenta la possibilità di poter ascoltare la storia di chi ha lottato per essere sé stesso, per infrangere i pregiudizi. Con il passare del tempo, il Coming Out Day è quindi diventato un momento di celebrazione, ma anche di riflessione costruttiva sulle condizioni delle persone della comunità LGBTQ+.
Durante questa giornata, tutte le persone della comunità e gli “ally”, ovvero le persone eterosessuali che supportano e fanno parte del movimento LGBTQ+, si riuniscono per organizzare gruppi d’ascolto e accoglienza finalizzati a far valere i diritti di tutte le persone.
Buon Coming Out Day!
STATE OF MIND: https://www.stateofmind.it/2021/10/coming-out-day-11ottobre/
ISTITUTO PSICOTERAPIE: https://www.istitutopsicoterapie.com/11-ottobre-2022-national-coming-out-day/